Bootstrap, un utile strumento per la realizzazione di siti web
Bootstrap viene oggi considerato uno dei framework più importanti per lo sviluppo di interfacce Internet ed è, di conseguenza, un elemento di cui non si può fare a meno nella realizzazione siti web. Nato in un primo momento come un progetto interno a Twitter, in seguito è diventato indipendente, e può vantare un supporto – a livello di community di sviluppatori – senza uguali nell’ambito dei front-end framework. Insomma, una realtà popolare: il che, però, non vuol dire che si tratti sempre e comunque della soluzione giusta a cui ricorrere per qualsiasi progetto e in qualsiasi contesto. Bootstrap, per esempio, può non essere adatto ai puristi del codice o a chi fa della flessibilità una caratteristica indispensabile; è, invece, perfetto per chi si trova a gestire un sito dal design convenzionale o, più in generale, per coloro che hanno bisogno di
un punto di partenza da cui iniziare per strutturare un progetto.
D’altro canto, “boot” è un termine di origine inglese che sta a indicare proprio l’insieme di processi eseguiti nel corso della fase di avvio di un computer, dal momento in cui viene acceso. Vietato, dunque, commettere l’errore di pensare che Bootstrap sia la soluzione a tutti i problemi: si tratta, invece, di un semplice tool – per quanto utile – che dà l’opportunità di gestire la fase di inizio di un progetto nel migliore dei modi, mettendo a disposizione una serie di componenti che possono essere personalizzati e riutilizzati, ma anche adattati e riadattati dal punto di vista estetico e stilistico. Consultando il sito www.easywebconsulting.com si può entrare in contatto con una web agency in grado di fornire informazioni, consigli e suggerimenti in proposito.
Bootstrap è, in parole semplici, il framework che fornisce la base a partire dalla quale possono essere create le pagine web HTML5: insomma, è il punto di partenza per la realizzazione siti web funzionali, coerenti e – soprattutto – responsive. All’interno dell’area Scaffolding, che costituisce l’impalcatura di Bootstrap, sono presenti gli elementi CSS tramite cui può essere definito il layout, e cioè la struttura, della pagina. Il Grid system è la parte costitutiva della pagina in questione, e non è altro che una griglia, che può essere fluida o fissa, al cui interno andranno inseriti i contenuti. Nell’area Componenti, invece, ci sono elementi complessi come i menù a discesa, le barre di navigazione, i gruppi di pulsanti, e così via.
Per capire l’utilità di Bootstrap è sufficiente pensare al fatto che oggi le pagine dei siti web vengono fruite e visitate non più solo al computer, come accadeva fino a pochi anni fa, ma anche con gli smartphone, con i tablet e con molti altri dispositivi di vario genere. Ebbene, Bootstrap offre tutti gli elementi di stile grazie a cui le pagine si adattano alle caratteristiche dei device, ma anche gli elementi di interfaccia tipici dei siti odierni.